CANTÙ – Bilancio di Previsione per la crisi: servizi e sostegni

martedì, 9 marzo 2021

CANTÙ - In considerazione dell'attuale emergenza epidemiologica da Covid-19 e della conseguente crisi economica derivata dall'adozione delle misure di contenimento sul nostro territorio, l'Amministrazione Comunale ha predisposto il Bilancio di Previsione per le annualità 2021-2023 caratterizzato dall'elevato livello di servizi a favore del cittadino che hanno contraddistinto questo ultimo anno.

"Nel redigere il Bilancio di Previsione - spiega l'assessore al Commercio e Attività produttive Giuseppe Molteni - non sarebbe stato corretto né realistico prescindere dalla grave emergenza sanitaria ed economica che ha colpito il nostro territorio. Per tale ragione, la nostra attività amministrativa è stata guidata da un principio: ridurre al minimo i tagli di spesa e gli incrementi delle imposte, cercando di mantenere inalterato il livello di servizi a favore dei cittadini".

Si intende portare avanti, quindi, l'impegno assunto nel passato 2020, dove l'adozione di misure economiche a sostegno della liquidità di imprese e cittadini si è fatta imprescindibile: dalla gratuità dei parcheggi alla proroga del pagamento per la tassa di occupazione del suolo pubblico, dall'imposta sulla pubblicità al pagamento di Imu, Tasi e Tari, ma non solo. Tra le ultime iniziative dello scorso anno a favore degli esercenti canturini, l'adozione a titolo gratuito dell'app Garzone, per innovare i negozi di vicinato ed aiutarli nella transizione verso il digitale.

Il Bilancio di Previsione 2021-2023, di conseguenza, si è focalizzato su alcuni temi sensibili, particolarmente delicati in considerazione del momento storico. Grande attenzione sarà rivolta verso i cittadini che vivono situazioni di fragilità, con incremento delle risorse destinato all'assessorato di competenza, con azioni rivolte ad una maggior sicurezza e manutenzione delle infrastrutture.

Non mancherà inoltre il sostegno alle tante attività economiche canturine colpite duramente dalle norme anti-contagio e dal protrarsi incessante di periodi di apertura alternati a chiusure obbligate. L'amministrazione comunale ha così deciso di riproporre la gratuità dell'imposta di Occupazione Suolo per pubblici esercizi e mercati fino al 30 giugno 2021 e di promuovere un nuovo Bando per Attività Economiche che, nella passata edizione, ha visto la presentazione di ben 154 domande, di cui 122 ammesse e liquidate.

"Un'ampia platea, quella che ha fatto richiesta di aiuti e sostegni economici, la cui entità non ci ha lasciati indifferenti - prosegue l'assessore -: è stato necessario prendere consapevolezza dell'attuale situazione e redigere il Bilancio tenendo ben presente le difficoltà che i nostri cittadini e le nostre imprese devono affrontare quotidianamente. Sempre per questo motivo, si è optato per una riduzione dell'addizionale comunale Irpef. Purtroppo, invece, a seguito di normative statali, è stato obbligatorio un incremento della Tari".

"Infine, con lo scopo di semplificare i numerosi pagamenti nei quali i canturini si devono imbattere, si ricorda che da quest'anno è entrato in vigore il Canone Unico Patrimoniale, già prorogato al 31 marzo 2021, che accorpa l'Imposta di Pubblicità e la Tassa di Occupazione Suolo Pubblico. Il tentativo è quello di conciliare le nuove misure con quanto concesso dalla normativa vigente con un solo obiettivo: quello di aiutare, per quanto possibile, i canturini" conclude Molteni.

 

 

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