CANTÙ - Dopo 107 anni lo storico collegio De Amicis chiuderà definitivamente. Questo luglio, conclusa la maturità usciranno dal cancello della "collina del sapere" gli ultimi diplomati del liceo artistico (una decina di studenti) e i battenti poi verranno serrati "per sempre".

Così ha deciso la Fondazione ambrosiana per la cultura e l’educazione cattolica (Facec) a causa dei tagli imposti dalla curia al proprio patrimonio. Contro la crisi a niente sono serviti i continui appelli della cooperativa degli ex alunni, che da anni cerca di tenere in vita una tradizione che è andata sempre più infiacchendosi.

Gli ex alunni, però, domani potranno visitare, di nuovo e per l'ultima volta, le camerate, i cortili, le aule che - per alcuni persino più di mezzo secolo fa - fecero da sfondo alla loro giovinezza. Dalle 9.30 si ritroveranno gli ex-studenti del liceo scientifico e dell'istituto tecnico (oltre che delle medie inferiori), al pomeriggio quelli del liceo artistico. L'ingresso è comunque libero a qualsiasi ora della giornata.

Un viaggio nel tempo e nella memoria, prima di dover sgomberare la struttura e stabilire la destinazione dei 15mila volumi della biblioteca, dedicata al docente e filosofo monsignor Adolfo Asnaghi e della collezione di storia naturale (minerali e animali) del museo del collegio.

Immagini dalla pagina facebook degli alumni