CANTÙ - All'ennesimo screzio coi condòmini estrae una pistola. G.S.D., 45enne italiano domiciliato a Cantù, dovrà rispondere per minaccia aggravata e porto illegale di arma da guerra. Denunciata anche la convivente, K.A., 42enne cittadina albanese, per il solo reato di minaccia.

I fatti la sera del 17 maggio, al domicilio della coppia. A seguito di una violenta lite di vicinato, i dissidi duravano da circa un anno, l'uomo ha minacciato gli altri abitanti della palazzina con una pistola. L'intervento dei carabinieri ha permesso di raffreddare gli animi. I militari hanno inoltre perquisito l'appartamento e l'auto di G.S.D., trovando a bordo dei veicolo un manganello telescopico e bossoli calibro 9. A seguito di testimonianze e dell'analisi di filmati si è potuto dimostrare che le minacce duravano da tempo.

L'uomo, che dovrà rispondere per il possesso della pistola e per i comportamenti, è stato dunque arrestato e consegnato al carcere di Como, la convivente deferita in stato di libertà.