CANTÙ – Ospedale, il nuovo blocco operatorio pronto a fine anno

martedì, 21 maggio 2019

CANTÙ – I lavori di costruzione del nuovo Blocco Operatorio dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù saranno conclusi nel mese di dicembre. L’Asst Lariana ha bandito proprio nei giorni scorsi la prima delle otto gare per  l’acquisizione di arredi, attrezzature e forniture finalizzate ad allestire la nuova piastra chirurgica per un valore di 350mila euro (iva compresa). Sei gare saranno avviate entro giugno e l’ultima, per l’acquisto dei tavoli operatori, entro luglio per un totale di un milione 650mila euro di base d’asta. È quanto emerso dalla conferenza stampa di oggi sul complesso progetto di edilizia sanitaria in fase di realizzazione sopra il Pronto Soccorso. Durante l’incontro è stata annunciata anche l’acquisizione di nuove apparecchiature per la Radiologia del presidio. Il potenziamento tecnologico del settore radiodiagnostico prevede un investimento di 400mila euro.

“L’iter di realizzazione del nuovo Blocco Operatorio – hanno sottolineato i vertici di Asst Lariana – è blindato dalla direzione generale e strategica e monitorato settimanalmente per garantire la piena integrazione e la maggior interdipendenza possibile tra le articolazioni organizzative e amministrative coinvolte. Il cantiere dovrebbe essere consegnato a fine dicembre e, secondo gli uffici competenti, in base al cronoprogramma stilato nei giorni scorsi, il blocco potrebbe essere operativo a partire da marzo 2020. Questa stima tiene conto dei tempi tecnici stabiliti per legge dalle procedure di gara, salvo contestazioni e ricorsi”.

La direzione ha anche posto l’accento sul tema dell’assunzione di personale per recuperare il turn-over aziendale del 2018 e sullo studio di una progettualità per il rilancio dell’ospedale di Menaggio.

Il cantiere

I lavori al primo piano nell’area in cui sorge il nuovo Blocco Operatorio sono in via di ultimazione. Entro la fine di giugno la ditta Seli di Monza, titolare dell’appalto, completerà le opere con la posa dei lavelli a uso chirurgico, delle porte delle sale operatorie e di alcuni serramenti. Seguiranno gli allacci degli impianti sul tetto della nuova piastra, mentre al piano terra dovrà essere completato il collegamento delle tubazioni dei gas medicali alla rete ospedaliera, degli scarichi di due bagni e il raccordo dei pluviali. Operazioni che saranno concluse nel mese di giugno. Poi sarà la volta dei collaudi di tipo tecnico-amministrativo – quello statico è già stato eseguito – a cui si aggiungono alcuni altri lavori in carico ad Asst Lariana che riguardano l’impianto di trasmissione dati wi-fi, il posizionamento di telecamere e opere antincendio per circa 40mila euro.

Sempre nell’ambito dell’antincendio l’Azienda dovrà adeguare un ascensore, che sarà a servizio del nuovo Blocco Operatorio, collocato nell’edificio G, per un investimento di circa 30mila euro. I fondi a disposizione fanno parte di un’assegnazione regionale di 2milioni e 26mila euro destinati alla costruzione del ponte di collegamento tra gli edifici O ed M (430mila euro), all’adeguamento antincendio degli stabili  G, P e M e al potenziamento della Centrale frigorifera per il condizionamento dell’ospedale. Con la nuova costruzione di raccordo tra i due stabili si semplificheranno i collegamenti tra il nuovo blocco operatorio e le degenze chirurgiche per il trasporto dei pazienti da e per le sale operatorie.

Il progetto

Il Blocco operatorio si estende su una superficie di circa mille metri quadrati e sarà dotato di 3 sale di 41 mq ognuna. La sua collocazione consentirà una fruizione ottimale dei servizi collocati nello stesso stabile: il Pronto Soccorso al piano terra, la Diagnostica radiologica, il Laboratorio Analisi e il Centro Trasfusionale al piano seminterrato. Nel Blocco operatorio sarà dotato di un’area di preparazione del paziente e un’area risveglio, un locale caposala – controllo con spazio per deposito farmaci, due locali per la refertazione, due spogliatoi, un’area filtro, un deposito per materiali e attrezzature e un locale per i medici.

Per le realizzazione delle opere edili e strutturali, per gli impianti termomeccanici e per quelli elettrici l’investimento complessivo è pari a 3.196.353, di cui 3.036.539, 09 euro assegnati dal Ministero della Salute e la restante quota dalla Regione.

Il potenziamento della Radiologia

Nel corso dell’incontro di oggi la Direzione ha annunciato un nuovo potenziamento tecnologico della Radiologia per un totale di 400mila euro (iva compresa). Il servizio del presidio di via Domea ha appena acquisito un nuovo ortopantomografo digitale di ultima generazione del valore di 48mila euro che si utilizza per lo studio delle arcate dentali, delle articolazione temporo-mandibolari e del telecranio. L’apparecchiatura consente lo studio ortodontico dello spazio aereo posteriore nei pazienti che soffrono di apnee notturne, la cui diagnosi e cura in Asst Lariana è un’eccellenza.

È inoltre in fase di aggiudicazione un ecografo da 62mila euro destinato al Day Hospital Medico e all’Ambulatorio di Epatologia. Sarà impiegato per lo studio dell’addome, della tiroide, delle parti molli e dei tronchi sovraortici e sarà dotato di un’apparecchiatura per l’esecuzione delle biopsie epatiche. E’ stato da poco consegnato, poi, un nuovo iniettore per la somministrazione controllata del mezzo di contrasto utilizzato per esami tac in comodato d’uso gratuito grazie a una gara aziendale consorziata.

Infine, è in fase di acquisizione una nuova diagnostica radiologica digitale di Pronto Soccorso per un investimento di 300mila euro che consentirà di eseguire gli esami anche nelle camere di degenza senza spostare il paziente dai reparti.

 

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