CANTÙ - La Lombardia è stata, anche nel 2019, la regione dove si è perso più soldi per il gioco d'azzardo: in totale oltre 3,2 miliardi di euro, in lieve contrazione rispetto all'anno precedente. La provincia di Como ha "bruciato" complessivamente 240,4 milioni di euro in aumento dell'1,6% rispetto all'anno precedente. La provincia di Como è sesta nella classifica regionale per la perdita. In testa Milano (1,1 miliardi, con un aumento del 10%), a seguire Brescia con 450,8 milioni, Bergamo con 392,4 milioni, Varese con 291,5 milioni e Monza e Brianza con 291,3 milioni. Dietro Como, troviamo Pavia (189,98 milioni), Lodi (poco più di 129 milioni), Mantova (117,6 milioni), Cremona con 101,2 milioni di euro, unica provincia lombarda a subire un calo delle perdite del -4%, Lecco (96,7 milioni) e, infine, Sondrio (67,5 milioni).

Nel Comune di Cantù il totale di soldi buttati - che tiene conto di tutti i tipi di gioco, dalle Awp a Winforlife - è stata di 13,367 milioni di euro e vincite pari a 38,023 milioni. Il gioco in cui i canturini hanno perso di più (oltre 5,605 milioni di euro) sono le cosiddette Awp, le classiche slot machine.

Cantù è il secondo Comune della provincia per euro bruciati, dopo il capoluogo in cui si è perso 57,473 milioni. Al terzo posto si piazza Vertemate con Minoprio con un -11,420 milioni.

Qui la tabella con i dati dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli divisa per regione, provincia, comune e tipologia di gioco.