CANTÙ - Mercoledì 22 maggio è giunta in città la senatrice Simona Malpezzi, chiamata dal Pd e dai Giovani democratici per discutere di scuola. All’incontro hanno preso parte Allegra Cangi, responsabile istruzione della segreteria provinciale dei Giovani democratici, candidata consigliere comunale, Filippo Di Gregorio, capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale e capolista della lista del PD, Vincenzo Iaia, dirigente scolastico, candidato nella lista Unire Cantù.

Una studentessa, un insegnante e un dirigente scolastico hanno presentato a Simona Malpezzi, ciascuno dal proprio punto di osservazione, le criticità della scuola italiana, quali si manifestano dal proprio punto d’osservazione. La senatrice Malpezzi ha preso nota di tali osservazioni e ha denunciato il disinteresse complessivo con cui la maggioranza di governo, sempre più litigiosa, sta trascurando la scuola italiana, tornata a essere fonte di risparmi per la copertura di poste in bilancio sempre più vaste. In particolare, sul tema dell’alternanza Scuola-Lavoro, rinominata dal presente governo Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, Malpezzi ha affermato che "il ministro ha tagliato le ore senza alcuna strategia. È soltanto alla ricerca del consenso, senza dichiarare alcuna motivazione di natura formativa".

Quanto alla recente visita del ministro a Cantù, la senatrice dei democratici ha dichiarato: "Bussetti ha tutto il diritto di andare a visitare le scuole, ma se si fa accompagnare dal sottosegretario e dai politici locali della destra dà l’idea che il suo sia un tour elettorale e nulla più". Non è mancata una nota di colore, infine, sul ministro Bussetti, di cui la senatrice ha detto: "Non sta facendo il suo lavoro, eppure la scuola la conosce bene".