CANTÙ - Due minimarket etnici sono stati chiusi a Cantù a seguito di un’operazione congiunta condotta dalla Questura di Como, dalla Polizia Locale e dall’Ats Insubria. L’intervento, avvenuto in via Milano, si inserisce nel piano di rafforzamento della sicurezza urbana deciso durante l’ultimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’obiettivo è contrastare e prevenire situazioni di degrado in alcune aree sensibili della città.
Durante il blitz, gli agenti hanno identificato 39 persone e controllato quindici veicoli. I controlli hanno portato alla chiusura di due minimarket per gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie. In un negozio etnico africano sono stati sequestrati diversi alimenti mal conservati, e si attende ora l’emissione di una sanzione che potrebbe variare tra i 3.000 e i 5.000 euro. Il secondo esercizio, un market latino-americano, è stato sanzionato per circa 4.000 euro, sempre per irregolarità igieniche.
Le attività si trovano in zone già segnalate per episodi di violenza e presenza abituale di consumatori di alcolici. Sebbene i negozi fossero chiusi al momento dei fatti, i loro dintorni sono considerati potenziali punti di ritrovo per soggetti problematici, contribuendo a una percezione di insicurezza.
RedCro







