CANTÙ - L’Amministrazione Comunale intende supportare con ogni mezzo a disposizione cittadini e imprese. Questo significa anche dover assumere decisione complesse. "Per rispondere alle accuse rivolte in questi giorni, gli emendamenti proposti dall’opposizione non sono stati accolti né per incapacità né, ovviamente, per arroganza: si è trattato di una precisa scelta dettata dall’analisi dello scenario canturino, uno studio che va ben oltre una visione superficiale. Una precisa volontà, quindi, di rispettare equità e tutela dei soggetti meno favoriti nel corso dell’emergenza pandemica" spiega l'assessore Molteni.

Con la nuova riforma dell’addizionale IRPEF, che vede applicata la Legge di Bilancio, tutti i cittadini otterranno un risparmio, anche se, è vero, le fasce medie godranno di un vantaggio leggermente più sostanzioso. L’obiettivo è una riduzione complessiva della pressione fiscale per tutti con lo scopo conseguente di favorire una ripresa virtuosa dell’economia.

"Sin dall’inizio della pandemia - spiega l'amministrazione - abbiamo predisposto degli strumenti a sostegno delle fasce della popolazione più fragili e colpite dalle restrittive misure anti contagio. Tuttavia, un’ampia platea di cittadini non ha potuto accedere agli aiuti erogati dallo Stato: penso agli artigiani, ai lavoratori autonomi, ai piccoli commercianti, baristi e ristoratori. Questi stessi soggetti non hanno avuto tutele rispetto ad obblighi di chiusure e impossibilità di lavorare. Non ho, quindi, ritenuto corretto discriminarli ulteriormente, in considerazione delle profonde difficoltà che sono costretti ad affrontare per mantenere in vita le loro attività con scarse, se non assenti, misure di sostegno".

Come mostra una breve analisi della composizione degli scaglioni di reddito, la distribuzione maggiore di soggetti “senza tutele covid” si concentra principalmente nella fascia di reddito medio -alta.

"Abbiamo quindi stabilito una riduzione omogenea delle aliquote, generando riduzioni per tutte le categorie di reddito con andamento leggermente crescente, proprio in considerazione della situazione sopra evidenziata. Come Amministrazione Comunale abbiamo il dovere di sostenere le fasce più deboli, ma anche di supportare il maggior numero di cittadini possibile. Continueremo, quindi, a stare accanto a tutti i canturini e a fare quanto è in nostro potere per sostenere la Città in questo momento storico delicato".