CANTÙ – 112 attività ammesse al sostegno da 800 euro per la crisi Covid

venerdì, 25 marzo 2022

CANTÙ - Lunedì 31 gennaio 2022 si è chiuso il bando da 140mila euro a sostegno delle attività economiche con sede a Cantù colpite dall'epidemia Covid-19 con la presentazione di 129 domande di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dalla misura, di cui 112 ammissibili.

"Anche quest'anno il bando ha avuto successo ma, come già precisato, si è trattato di un successo amaro - ha dichiarato il vicesindaco e assessore alle Attività economiche, Giuseppe Molteni - 112 domande ammesse sono un numero sostanzioso, soprattutto in considerazione di una delle clausole di accesso, che prevede un calo del fatturato del 25% (nel primo semestre 2021 rispetto al primo semestre 2019 ndr)".

Delle 129 domande di accesso al bando, alle quali verrà liquidato l'importo di 800 euro, escluso il 4% quale ritenuta ex art. 28, comma 2 del D.P.R. n. 600/1973: 104 sono state ammesse; 8 sono ancora sottoposte a verifica da parte di Enti esterni al Comune; 17 sono state escluse.

Il bando, promosso attraverso i canali di comunicazione del Comune di Cantù e la stampa locale, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria, è stato attentamente studiato per favorire tutte le micro, piccole e medie imprese del territorio, indipendentemente dal Codice ATECO di appartenenza.

L'obiettivo perseguito è quello di stimolare il tessuto economico della nostra Città, anche attraverso l'obbligo, per i soggetti richiedenti, di proseguire l'attività per la quale hanno richiesto il contributo per ulteriori 12 mesi. Un'ampia platea, quindi, ha potuto presentare domanda di sostegno, grazie al supporto dell'Ufficio Comunale competente che ha seguito personalmente le procedure, in modo da assicurare il necessario sostegno a tutti i commercianti.

"Al Bando hanno avuto accesso attività economiche operanti nei più svariati settori: da bar e ristoranti alle aziende del settore legno - arredo e design, oltre ad imprese di import - export e piccoli esercizi locali - continua Molteni - Siamo consapevoli che 800 euro non siano una cifra risolutiva ma possono rappresentare una piccola boccata d'ossigeno per le nostre aziende, tutte egualmente colpite dalla pandemia che, come evidenziano i dati, non ha risparmiato alcun campo. La volontà è, quindi, quella di proseguire nello studio e attuazione di misure a sostegno di cittadini e imprese, favorendone la ripresa economica in questo momento cruciale".

La graduatoria provvisoria è pubblicata online, sul sito del Comune di Cantù, a questo link.

 

 

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