CANTÙ - In occasione del suo cinquantesimo compleanno Legabasket lancerà sul proprio sito internet e sui propri canali social una serie di iniziative che coinvolgeranno gli appassionati di pallacanestro. Al centro del progetto editoriale di Lba, che scatta oggi, lunedì 1 giugno, "la crème de la crème" del basket italiano: dai migliori giocatori che hanno militato nel massimo campionato nazionale ai migliori allenatori, selezionati da un panel di giornalisti specializzati; passando per le squadre più forti di sempre, categoria in cui, ovviamente, Pallacanestro Cantù non poteva proprio mancare. È massiccia, infatti, la presenza di formazioni biancoblu nel tabellone stilato da Lba, in cui figurano ben tre squadre canturine.
Per quanto concerne il glorioso club brianzolo, la “confindustria” dei canestri ha scelto la Forst Cantù 1974-‘75, vincitrice di uno scudetto e di una Coppa Korac; la Squibb Cantù 1980-’81, vincitrice di una Coppa delle Coppe e del terzo e ultimo scudetto; e, infine, la Ford Cantù 1982-’83, la squadra capace di conquistare una Coppa Intercontinentale a inizio stagione e di chiudere in bellezza con la vittoria in Coppa Campioni, nella leggendaria finale di Grenoble contro i rivali di sempre dell’Olimpia Milano.
Per votare la miglior squadra dei 50 anni di LBA occorre accedere su Instagram, alla pagina ufficiale di Lba, ed esprimere il proprio voto all’interno delle “Stories”, che durano 24 ore. Da oggi si potranno votare i primi quattro accoppiamenti, a seguire tutti gli altri. Le prime quattro squadre accederanno agli ottavi di finale. La competizione proseguirà ogni giorno, sino a venerdì 12 giugno, sempre tramite votazioni sulle Instagram Stories di Lba. Dal 22 sino al 26 giugno, invece, si potrà votare il miglior quintetto decennio per decennio.
Nel weekend, poi, al via altri due format di Lba, che racconteranno i cinque decenni, ognuno dei quali sarà rivisitato con immagini salienti, racconti e con una puntata speciale nella quale il giornalista Mino Taveri intervisterà quattro protagonisti: si partirà con gli anni ’70, raccontati da Dino Meneghin, Renzo Bariviera, Pierluigi Marzorati e Carlo Caglieris.
