CANTÙ - Il PalaFitLine di Desio si prepara a ospitare il primo vero big match della stagione dell’Acqua S.Bernardo, che questa sera alle 20:45 ospiterà la Fortitudo Bologna. Sarà una sfida tra due storiche squadre della pallacanestro italiana, entrambe intenzionate a lottare per le posizioni di rilievo in classifica. Bologna arriverà a Desio proprio in cerca di punti preziosi, per riprendere slancio dopo un avvio di campionato più difficile del previsto, con 4 vittorie e 5 sconfitte, di cui due consecutive nelle ultime giornate.
GLI AVVERSARI
La Fortitudo ha confermato diversi protagonisti della cavalcata della scorsa stagione, senza però farsi mancare una profonda novità. È cambiata infatti la guida tecnica, con Devis Cagnardi, nella scorsa stagione a Cantù, che è stato chiamato a sostituire il partente Attilio Caja. Sono rimaste invariate le sapienti mani a cui è affidato il compito di gestire gli attacchi, sempre quelle di Matteo Fantinelli, play che anche quest’anno è tra i primi giocatori del campionato per assist e valutazione media. Al suo fianco c’è un altro dei confermati: Riccardo Bolpin. Il trio di esterni titolari è stato finora completato da Fabio Mian, affidabile tiratore e specialista di promozioni, che ha preso il posto naturale del grande ex di questa partita: Pietro Aradori. L’ala piccola, passata da Cantù negli anni dell’Eurolega, stava gradualmente recuperando dall’infortunio al tendine d’Achille, ma è stato fermato da un problema muscolare che non lo farà scendere in campo a Desio. Sarà assente anche lo sfortunato Gherardo Sabatini, che domenica contro Torino ha subito un infortunio al ginocchio. Il compito di far rifiatare Fantinelli sarà così sulle spalle di Alessandro Panni e del giovane Nicola Giordano, che dovranno innescare soprattutto la pericolosissima coppia di lunghi stranieri formata dal centro Deshawn Freeman, rinnovato dopo una stagione in cui ha sfiorato la doppia-doppia di media, e dal nuovo acquisto Kenny Gabriel, sceso in A2 dopo tre stagioni a Brescia per essere il terminale offensivo della squadra con i suoi 16.3 punti di media. La panchina della Fortitudo è arricchita dall’esperienza di un altro giocatore che ha indossato la maglia di Cantù in Eurolega: Marco Cusin. Il centro friulano è stato però fermato da un problema fisico che ha costretto Bologna a tornare sul mercato per assicurarsi il prestito di Leo Menalo, che farà coppia con il principale cambio dei lunghi: Leonardo Battistini, prelevato in estate da Vigevano.
IL COMMENTO DI COACH BRIENZA
“Giochiamo contro una delle grandi del campionato, una squadra che l’anno scorso ha giocato la finale e che ha confermato il nucleo e la colonna vertebrale del roster della passata stagione. Hanno aggiunto qualità intorno ai vari Fantinelli, Bolpin, Freeman e anche Aradori, anche se di fatto non ha mai giocato, migliorando la squadra a livello di profondità, che forse è stato proprio la cosa che li aveva poi penalizzati l’anno scorso nella finale. Quando si gioca una partita contro la Fortitudo, considerando la qualità e la storicità dell’avversario, è chiaro che non è mai una partita banale. Ci vorrà quindi la migliore delle migliori prestazioni possibili per essere all’altezza di un avversario così importante. C’è grande voglia di giocare una partita di alto livello, per rispettare al meglio l’importanza di questa sfida, tra due società storiche della pallacanestro italiana”.
INFO
La partita sarà visibile in diretta e in chiaro su RaiSport e in streaming su RaiPlay; mentre la radiocronaca sarà trasmessa sulle frequenze di RadioCantù fm 89.600 e sul sito radiocantu.com.