CANTÙ - L’Acqua S.Bernardo Cantù si prepara a una nuova sfida cruciale per il suo campionato. Dopo la trasferta contro la capolista Udine, arriva immediatamente un altro big match. Domenica 9 marzo alle 18 i biancoblù ospiteranno al PalaFitLine di Desio la RivieraBanca Rimini, attualmente seconda forza del campionato con soltanto due punti in più dei canturini.

I romagnoli, grazie alla sapiente guida di coach Sandro Dell’Agnello, stanno vivendo una stagione esaltante, in cui, per lunghi tratti, hanno comandato la classifica. Rimini è una squadra a grande trazione offensiva, capace di essere, con 81 punti di media, il terzo attacco del campionato e di avere ben cinque giocatori in doppia cifra per punti segnati a partita. Uno di questi è il regista della squadra: il playmaker Gerald Robinson che, sceso in A2 dopo tre anni vissuti in A tra Sassari e Scafati, segna 11.7 punti di media e distribuisce oltre 4 assist ai compagni. Il principale beneficiario dei suoi passaggi è Pierpaolo Marini, miglior realizzatore dei biancorossi con i suoi 14.7 punti a partita. In una squadra con tanti giocatori offensivi, coach Dell’Agnello ha scelto di completare il suo tridente di esterni titolari con uno specialista difensivo come Simon Anumba, pedina imprescindibile nello scacchiere tattico del tecnico livornese. A Rimini non manca talento nemmeno tra i lunghi, dove fanno coppia Justin Johnson e Gora Camara. Il primo, ala grande statunitense, viaggia a una sensazionale media di oltre 13 punti e 8 rimbalzi a gara, mentre il centro di nazionalità senegalese, ma di formazione italiana, garantisce 10.6 punti e 5.6 rimbalzi di media. L’ultimo giocatore ad andare con costanza in doppia cifra è il sesto uomo: il playmaker Alessandro Grande, protagonista di un’annata da 11 punti a gara. A questo gruppo potrebbe presto aggiungersi anche la seconda guardia del roster, Giovanni Tommassini, che si ferma a 9.5 punti di media. Per far rifiatare i lunghi titolari, coach Dell’Agnello può contare infine sull’ex Cantù Alessandro Simioni e sulla coppia di ali formata dall’esperto Stefano Masciadri e dal capitano Francesco Bedetti.

“La settimana scorsa - commenta coach Nicola Brienza - avevo detto che avevamo davanti una partita che ci dava molto dal punto di vista degli stimoli ed è un discorso che vale anche per oggi. Dopo aver affrontato la prima della classe, ci prepariamo a giocare contro la squadra che oggi è seconda in classifica, ma che per molti mesi è stata in testa al campionato. Rimini ha una rosa di grande valore, con delle eccellenti individualità e un altrettanto eccellente sistema di gioco. Nei mesi in cui è stata prima ha meritato quella posizione, esprimendo una bellissima pallacanestro. Ora arrivano da un periodo più negativo e ascoltando la conferenza stampa postpartita di coach Dell’Agnello dopo la sconfitta contro Orzinuovi mi sono sentito moralmente molto vicino a lui, perché un po’ mi sono immedesimato. A loro sta succedendo qualcosa di simile a quello che è capitato a noi qualche settimana fa e stanno vivendo un momento di difficoltà in termini di risultati, che sono figli di problematiche che non si possono controllare. Rimini rimane però una squadra di altissimo valore e qualità, che ha tutte le carte in regola per venire a Desio e giocare un’ottima partita. Dovremo essere pronti ad affrontare una squadra ferita nell’orgoglio dagli ultimi risultati e che avrà quindi grande voglia di rivalsa”.