CANTÙ - Un titolo perentorio: "Gerasimenko, da salvatore a distruttore". Lo ha pubblicato oggi la "Gazzetta dello Sport", che ha dedicato una pagina alla crisi di Cantù e Varese, piazze storiche del basket lombardo, italiano e internazionale. "Le ingerenze del proprietario nelle scelte tecniche causa principale della crisi" aggiunge il catenaccio che sovrasta l'articolo del quotidiano sportivo, firmato da Massimo Oriani.
Un titolo e una pagina che molti appassionati e tifosi canturini non hanno gradito, ma la reazione della società - anche se non ufficiale, ma pubblicata sul profilo Facebook del vicepresidente Andrea Mauri - non è polemica, ma è per così dire costruttiva.
Mauri pubblica una foto dell'ufficio del patron Dmitry Gerasimenko con appesa la pagina ed evidenziate le parole "Gerasimenko" e "distruttore". Significativa la didascalia: "Altro stimolo per continuare a lavorare a testa bassa ed in silenzio!".
Cantù è reduce dalla brutte sconfitte di Torino e Brindisi, è stata eliminata dalla Fiba Europe Cup e non parteciperà alle Final Eight di Coppa Italia in programma proprio questa settimana. La Vitasnella è undicesima in classifica a +4 punti dall'ultimo posto in classifica, occupato dalla Manital Torino.
Il prossimo incontro dei brianzoli sarà al Pianella: il prossimo 29 febbraio alle 20.45 la squadra di coach Sergey Bazarevich attende Pistoia.