SASSARI - Comincia con una sconfitta il cammino della Red October Cantù nel campionato di Serie A 2017/18: il team brianzolo ha perso all'esordio a Sassari per 94-80.

Decisivo il rientro in campo dopo l'intervallo lungo, con i sardi che nel terzo periodo staccano nettamente Cantù infliggendo un 28-16 che poi basterà per definire il risultato finale - mentre gli altri tre parziali si sono conclusi sostanzialmente in equilibrio.

Jaime Smith spicca con i suoi 22 punti ma il Banco è più squadra e ne ha ben sei in doppia cifra.

IL TABELLINO UFFICIALE (clicca per ingrandire)

LA CRONACA
A segnare i primi punti del campionato della Pallacanestro Cantù ci pensa Jaime Smith: canestro da due con fallo e libero aggiuntivo a bersaglio, un gioco da tre punti che si ripete anche pochi secondi dopo. In avvio il playmaker nativo dell’Alabama griffa il tabellino con sei punti consecutivi, portando avanti Cantù nelle prime battute di gioco. Biancoblu solidi sia in attacco che in difesa: Randy Culpepper da tre, e Andrea Crosariol con una stoppata, permettono alla formazione di coach Kirill Bolshakov di allungare (6-9). Tuttavia, al 6’ sono i sardi a mettere la testa avanti, sfruttando l’imprecisione di Cantù dall’arco (1/5 da tre). Sprint dei padroni di casa e +5 Dinamo, che a 3’ dalla fine del primo quarto si porta sul 16 a 11. Nel finale reazione canturina, al 10’ il parziale premia la Red October avanti 22 a 21 con 9 punti di Smith.

Dopo due minuti e mezzo di secondo quarto, è nuovamente allungo Dinamo (28-22). A caricarsi sulle spalle l’attacco brianzolo è David Cournooh, con due giocate consecutive degne di nota. L’esterno di origini africane piazza una “bomba” prima e un assist al bacio poi, per Crosariol, che schiaccia al ferro il -1 (28-27). Al 15’ locali ancora avanti 35 a 30, ci pensa dunque Smith – con una tripla - ad accorciare ulteriormente le distanze per Cantù. La Red October colpisce ancora da tre, Culpepper particolarmente ispirato con triple e assist. Ad un minuto dall’intervallo lo scarto tra le due squadre è di un solo possesso, biancoblù sotto 45 a 42. Nei secondi finali di primo tempo acuto di capitan Jeremy Chappell, suo il canestro del 45 pari dopo aver completato un gioco da tre punti dalla lunetta. Cantù ha tra le mani anche la palla del potenziale sorpasso ma Culpepper spreca tutto, fallo di sfondamento fischiato al giocatore classe ’89 e nona palla persa per i canturini, contro le sette dei padroni di casa. Al 20’ la Dinamo rientra negli spogliatoi avanti 47 a 45, nonostante delle brutte percentuali da tre: 2/9 dei sardi contro il 6/13 di Cantù.

In avvio di ripresa +4 sassarese con Achille Polonara prima e la schiacciata di Shawn Jones poi, in mezzo i due punti di Crosariol, gli unici di Cantù a 3’ e mezzo dall’inizio del secondo tempo. Un po’ di fortuna aiuta la Red October, con il canestro in sospensione di Salvatore Parrillo arrivato allo scadere dei 24’’. Ma la Dinamo mette il turbo e, grazie alle triple della coppia Polonara-Spissu, vola sulla doppia cifra di vantaggio. Al 25’ arriva anche il punto esclamativo di Polonara che, servito perfettamente da Rok Stipcevic con un alley-oop, porta i suoi avanti di dodici lunghezze (61-49). Dopo oltre 8’ del secondo tempo il risultato vede Sassari portarsi addirittura sopra di diciannove (73-54), scavando il primo vero solco del match. Banco di Sardegna avanti 75 a 61 al 30’, parziale di 28 a 16 nel terzo periodo.

Nelle prime battute del quarto periodo, Sassari vola nuovamente sul +19 (82-63) grazie ai due punti di Dyshawn Pierre. Lo scarto si fa più pesante per Cantù, con i quattro punti consecutivi di Jones, scatenato nel pitturato. Padroni di casa sopra 86 a 63, partita in ghiaccio con poco meno di 6’ da giocare. Nel finale i sardi rallentano, la Red October prova ad approfittarne ma il tempo è nemico di coach Bolshakov. Charles Thomas, insieme al compagno di reparto Christian Burns, accorcia le distanze ma i due punti vanno comunque alla Dinamo, che ottiene il referto rosa con grinta e pieno merito. Top scorer del match Smith con 22 punti a referto, in doppia cifra anche Burns (15), Culpepper (11) e Chappell (10). Per i locali 19 punti di Jones, MVP dell’incontro con 17 rimbalzi e 28 di valutazione.

DINAMO SASSARI-PALLACANESTRO CANTÙ 94-80

QUINTETTI
SASSARI: Spissu, Picarelli, Randolph, Pierre, Jones
CANTÙ: Smith, Culpepper, Chappell, Burns, Crosariol

SASSARI: Spissu 11, Galizzi 0, Bamforth n.e., Planinic 10, De Vecchi 3, Randolph 18, Pierre 13, Jones 19, Stipcevic 11, Polonara 9, Picarelli 0, Tavernari 0. All. Pasquini
CANTù: Smitth 22, Culpepper 11, Cournooh 5, Parrillo 4, Tassone 0, Crosariol 4, Maspero n.e., Raucci 0, Chappell 10, Burns 15, Thomas 9. All. Bolshakov