RIMINI . Un inizio in salita, una rimonta entusiasmante e una vittoria che vale doppio: l’Acqua S.Bernardo Cantù conquista Gara 1 contro la RivieraBanca Rimini con il punteggio di 86-82, assicurandosi la possibilità di giocare due partite in casa e mettendo una seria ipoteca sul prosieguo della serie.
Primo tempo: Rimini parte forte, Cantù resta in scia
La partita si apre con una Rimini arrembante che piazza subito un parziale di 10-0, costringendo Cantù a rincorrere. Basile rompe il ghiaccio per i biancoblu, che con pazienza e determinazione dimezzano lo svantaggio e si riportano a un solo possesso di distanza grazie a un libero di De Nicolao. Rimini, però, trova nuova linfa con Grande e Camara, chiudendo il primo quarto avanti 19-15.
Nel secondo periodo, Camara prova a dare la scossa ai padroni di casa, ma Moraschini risponde con energia. Grande riporta Rimini in doppia cifra di vantaggio, ma l’ingresso in partita di McGee cambia l’inerzia: Cantù si riavvicina fino al -2. Tomassini ridà fiato ai romagnoli, ma all’intervallo il tabellone segna 39-36 per i padroni di casa.
Secondo tempo: la svolta firmata Cantù
Al rientro dagli spogliatoi, Basile accorcia subito le distanze e McGee regala il primo vantaggio canturino. Rimini non ci sta e risponde colpo su colpo, ma Hogue trascina Cantù fino al +8. I padroni di casa, però, non mollano e rientrano in partita, tornando avanti. La tripla di Basile, però, ribalta di nuovo la situazione e consente all’Acqua S.Bernardo di chiudere il terzo quarto avanti 59-57.
Ultimo quarto: Moraschini e Baldi Rossi firmano la fuga decisiva
L’ultimo periodo si apre con una tripla di Moraschini che dà ossigeno a Cantù. Rimini cerca di restare agganciata, ma Baldi Rossi colpisce da oltre l’arco per il nuovo +8. Coach Dell’Agnello richiama i suoi e Rimini risponde, tornando a un solo possesso di distanza. De Nicolao mette al sicuro Cantù, che vola a +10 grazie a una tripla monumentale di Moraschini. Rimini sfrutta i liberi per accorciare, ma a 1:30 dalla fine Cantù è ancora avanti di 5. I liberi di Marini riportano Rimini a -3, ma Basile chiude i conti: 1 su 2 dalla lunetta e vittoria in cassaforte.
Cantù si prende così Gara 1 con una prova di carattere e maturità, pronta ora a sfruttare il fattore campo nelle prossime sfide della serie.
RIVIERABANCA RIMINI-ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 82-86
(19-15, 20-21, 18-23, 25-27)
Riviera Banca Rimini: Anumba 4, Grande 10, Tomassini 13, Conti, Masciadri 8, Sankare N.E., Marini 8, Amaroli N.E., Robinson 5, Johnson 16, Simioni 7, Camara 11.
Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 5, Baldi Rossi 5, Moraschini 12, De Nicolao 7, Piccoli 7, Basile 20, Hogue 12, Riismaa 2, McGee 11, Okeke 5.
Arbitri: Radaelli, Giovannetti, Wasserman.
IL COMMENTO DI COACH BRIENZA DOPO GARA 1 DI FINALE PLAYOFF
“Sono molto contento. Abbiamo fatto una partita importante. Nei primi minuti Rimini è partita con grande energia, noi abbiamo pagato forse i 10 giorni di inattività. Ci abbiamo messo un attimo a prendere il ritmo della partita e a rientrare in quello che è il livello dell’intensità di una finale playoff. Nel primo tempo abbiamo subito anche troppi rimbalzi offensivi, che ci sono costati alcuni punti subiti di troppo. Siamo stati bravi a ricucire il break. Nel secondo tempo abbiamo avuto idee chiare su come attaccarli e nei momenti in cui abbiamo preso fluidità offensiva, muovendo la palla, abbiamo preso il vantaggio. Rimini alla fine ha fatto un grande sforzo per rientrare e riaprirla, potevamo essere più attenti su alcune situazioni, ma va bene così. È solo la prima e sarà una serie difficile, ma aver preso il fattore campo subito questa sera è una cosa importante. Come sempre ora si azzera e si pensa a martedì.”
