BASKET – Cantù a Torino per tornare in testa alla classifica

venerdì, 21 gennaio 2022

CANTÙ - Seconda partita del 2022 per la S.Bernardo-Cinelandia Park, seconda trasferta consecutiva; canturini in campo al PalaRuffini di Torino domenica 23 gennaio, alle 18, contro la Reale Mutua.

Dopo la sconfitta sul campo di Treviglio, che ha determinato per la compagine allenata da coach Marco Sodini il secondo posto in classifica al termine del girone d’andata, capitan Luigi Sergio e compagni proveranno il tutto per tutto per riconquistare la prima piazza e per tornare ad assaporare il gusto della vittoria, già ottenuta in ben dieci occasioni su tredici gare disputate in questo avvio di campionato. Il match con Torino, valido per la terza giornata del girone di ritorno di Serie A2, Girone Verde, aprirà la seconda parte della stagione dopo i rinvii dei turni 1 e 2 rispettivamente contro Capo d’Orlando e Pistoia.

La prossima avversaria di Cantù, attualmente settima in classifica, è guidata in panchina da coach Edoardo Casalone, classe 1989, nelle ultime tre stagioni assistente di Gianmarco Pozzecco alla Dinamo Sassari, in Serie A. I torinesi, in graduatoria a quota 14 punti, hanno perso le ultime cinque partite, complici soprattutto delle condizioni fisiche di squadra non certo ottimali. L’ultima affermazione dei piemontesi è datata 28 novembre 2021, giorno in cui i gialloblu si sono imposti sul parquet di Mantova con il risultato di 90-86 a proprio favore. Nell’ultima uscita di campionato, invece, la Reale Mutua si è dovuta arrendere a Monferrato, che, tra le mura amiche, ha fatto suo il derby vincendo con sole quattro lunghezze di margine; 76-72 il finale. Nel derby tutto piemontese, a coach Casalone non sono bastate le prestazioni di Mirza Alibegovic, a referto con 20 punti; di Trey Davis, a tabellino con 7 assist; e di Davon Scott, autore di una “doppia doppia” da 13 punti e 11 rimbalzi.

Cantù e Torino si sono già affrontate lo scorso 17 ottobre, al PalaBancoDesio, per il terzo turno del girone di andata: 83-78 il risultato finale a favore dei biancoblu, Trevon Allen il top scorer dell’incontro con 22 punti, di cui ben 12 a referto nell’ultima frazione di gioco. Lo stesso Allen, però, a causa in una forte contusione subita nel match di domenica scorsa contro Treviglio, è dovuto restare tutta la settimana ai box senza allenarsi, possibile che torni a farlo soltanto nella seduta pomeridiana di oggi. Anche Jordan Bayehe, la cui condizione fisica è comunque meno incerta rispetto a quella di Allen, è rientrato in gruppo solamente ieri, pur con poche energie, per via di una forte gastrite che lo aveva già fermato a ridosso del match con Treviglio. Una situazione molto simile anche per Ilia Boev, anch’egli alle prese con problemi gastrointestinali.

QUI CANTÙ
A metà settimana la S.Bernardo-Cinelandia Park ha annunciato la separazione consensuale da Robert Johnson, che in A2 segnava circa 20 punti a partita. Capitolo ex: Ruben Zugno ha giocato a Cantù sia nel vivaio sia in Prima Squadra, seppur da giovanissimo e con un ruolo marginale. Con le giovanili canturine ha vinto un indimenticabile scudetto U20 da MVP, nel 2016. A parti invertite: Cusin ha giocato a Torino in passato, anche se nell’Auxilium e non nell’attuale società torinese, con cui, comunque, il pivot ha svolto la preparazione da aggregato proprio la scorsa estate, prima di fare ritorno in Brianza; quindi, una sorta di ex. A presentare il prossimo impegno di campionato coach Sodini e la guardia-ala Giovanni Severini, di seguito i loro commenti.

Marco Sodini: "Ci sono momenti in una stagione in cui ciò che conta è stringersi gli uni agli altri e far sentire il sentimento di squadra e la determinazione comune quali emblemi di un percorso corretto e compiuto nel migliore dei modi possibili. La partita con Torino la dobbiamo affrontare con questo spirito, sapendo che, in un periodo caratterizzato da oggettive difficoltà di roster, noi possiamo e dobbiamo prenderci l’opportunità di fare tutti, individualmente e come gruppo, un importante passo avanti. Affrontiamo un’avversaria che sta attraversando un momento che non deve ingannarci: Torino è una squadra tosta, strutturata per un livello molto alto; questa è la testimonianza che l’A2 è un campionato difficile, in cui, se non puoi essere sempre al 100%, possono anche giungere sconfitte inaspettate, come capitato loro. Vogliamo giocare una partita con uno spirito gagliardo, cercando di limitare gli errori che non ci hanno permesso di portare a casa la gara di Treviglio ed enfatizzare quelle che, invece, sono le cose che stanno funzionando e che funzioneranno ancora meglio".

Severini: "La trasferta a Torino rappresenta senz’altro una partita impegnativa, molto dura, in un campo difficile su cui vincere e contro una squadra allestita non senza ambizioni, composta da giocatori di un certo livello. In sostanza, non sarà un match facile per noi, questo lo sappiamo. Allo stesso tempo, però, siamo assolutamente consapevoli di avere grande voglia di riscatto: vogliamo rifarci dopo la sconfitta contro Treviglio. Ci attende una gara assai fisica, tosta anche sotto il punto di vista mentale".

GLI AVVERSARI
Il playmaker titolare è lo statunitense Trey Davis, 28 anni, texano. Reduce lo scorso anno da un’entusiasmante stagione nel secondo campionato nazionale tedesco, in cui ha totalizzato quasi 19 punti e 6 assist di media, Davis ha giocato in passato anche in Kosovo e Polonia, per quanto concerne l’Europa, mentre il resto della sua carriera lo ha trascorso in G-League. Nella lega di sviluppo della NBA vanta un record di 57 punti realizzati in una singola partita, fatto registrare nel 2018. Con 4.8 assist di media, Davis è miglior assist-man della squadra; a questa statistica si aggiungono anche 14.2 punti a gara, secondo soltanto al suo compagno nonché connazionale Devon Scott. La guardia di riferimento è il già citato Alibegovic, classe ’92, figlio d’arte; papà Teo ha giocato da lungo, e suo fratello minore, Amar (anch’egli un lungo come il padre), è in forza alla Virtus Bologna. Tradizione cestistica di famiglia a parte, Alibegovic è un esterno capace di giocare sia da guardia sia da ala piccola, grazie a una fisicità sopra la media. Tiratore di striscia, il capitano della Reale Mutua è alla terza annata in gialloblu; in carriera vanta già una promozione in Serie A, ottenuta nel 2016 con i colori di Brescia. Sin qui sta producendo 12 punti a partita, più 4.2 rimbalzi e 3.2 assist.

Il “tre” è Niccolò De Vico, ala versatile che in carriera ha spesso fatto il “quattro”. Cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Biella, di cui poi è divenuto una sorta di bandiera, De Vico vanta un passato in LBA con le maglie di Reggio Emilia, Cremona e Varese; con la canotta torinese sta viaggiando a 9.3 punti e 5.8 rimbalzi di media. L’ala forte titolare è Aristide Landi, classe ’94 come De Vico. Spesso utilizzato anche da centro, la presenza di Landi in quintetto nello spot di “quattro” conferma le intenzioni di Torino di giocare un basket molto fisico. Anche lui come Alibegovic è un “uomo-promozione”, avendo già conquistato la massima serie con la Virtus Roma, nel 2019. Medaglia d’oro agli Europei U20 del 2013, quest’anno Landi realizza oltre 10 punti di media, tirando tanto da tre (80 tentativi sin qui, con il 33%). Chiude lo schieramento iniziale il centro americano, ennesimo classe ’94, Devon Scott, nato in Ohio. Scott è giunto in Italia dopo aver militato in Nuova Zelanda, Argentina, Brasile, Israele e Corea del Sud. Con 14.3 punti di media è il miglior marcatore dei piemontesi nonché il miglior rimbalzista con oltre 8 rimbalzi catturati a partita. Niente male, per un centro, anche il dato relativo agli assist: 2.3 la sua media.

Coinvolti nelle rotazioni di coach Casalone spiccano anche i profili dell’ala Daniele Toscano, del pivot Giordano Pagani e del playmaker Ruben Zugno, tutti rigorosamente in ordine di minutaggio, dal più alto al più basso, seppur la differenza di impiego dei tre siamo davvero minima. Toscano gioca mediamente 20’ a partita, Pagani 18’ e Zugno 17’. Toscano realizza 7.5 punti; di poco inferiore, invece, la media realizzativa di Pagani, 6.7, cui si sommano anche i 4.4 rimbalzi ad incontro; quindi, Zugno, i cui numeri parlano di un apporto da 3.8 punti e 2.3 assist a partita.

MEDIA E INFO GENERALI
La partita sarà trasmessa come di consueto su LNP Pass. Inoltre, non mancherà la diretta radiofonica del match sulle frequenze FM 89.600 (Lombardia) di Radio Cantù, partner storico del club biancoblu; in alternativa, diretta streaming su radiocantu.com. Ad arbitrare l’incontro i signori Mauro Moretti, Paolo Puccini e Gian Lorenzo Miniati.

 

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