CANTÙ - L’Acqua S.Bernardo batte Verona dopo una partita combattuta e si aggiudica l’edizione 2024 del Trofeo degli Angeli.
LA CRONACA
Partenza decisa di Verona, che grazie a un’ottima percentuale da oltre l’arco si mette al comando della partita. L’Acqua S.Bernardo però, trascinata dai canestri di McGee, recupera i due possessi di svantaggio ed effettua il sorpasso grazie a una tripla della sua guardia americana. Cantù allunga nei minuti finali e il primo quarto si chiude 20-15.
De Nicolao apre il quarto con la tripla del nuovo massimo vantaggio, Verona prova a rimanere agganciata con Palumbo, ma Valentini risponde immediatamente. Gli ospiti si affidano ai canestri di Pullen e Cannon per rientrare, tornando sotto di due possessi. Basile sale di colpi e tiene Cantù in controllo. Pullen e Basile ingaggiano un duello a distanza nell’ultimo minuto, ma l’ultimo canestro è dei biancoblu, che vanno al riposo avanti 48-40.
La tripla di McGee vale il primo vantaggio in doppia cifra della partita. Verona però non molla e con Esposito e Pullen torna nuovamente a due possessi di distanza. Burns interrompe il digiuno canturino, ma Pullen continua il suo show personale e la Tezensi tocca il -2. Valentini segna una tripla pesante, ma Verona non demorde e chiude sotto 65-63.
L’Acqua S.Bernardo esce dall’ultimo minuto di pausa con grande inerzia e ritrova subito 8 lunghezze di vantaggio. Verona si sblocca e con Palumbo torna nuovamente sotto di un solo possesso. De Nicolao segna quattro punti consecutivi, ma è soprattutto la difesa canturina a essere fondamentale per il parziale che consente all’Acqua S.Bernardo di toccare le nove lunghezze di vantaggio. Verona risponde affidandosi a Pullen e Palumbo. Il finale diventa così combattuto, ma sono i liberi di Baldi Rossi a chiudere la contesa. Finisce 87-81.
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ – TEZENIS VERONA 87-81
(20-15, 28-25, 17-23, 22-18)
Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 5, Baldi Rossi 11, De Nicolao 18, Piccoli 6, Beltrami, Basile 20, Burns 7, Riismaa 4, McGee 9, Possamai 7, Diouf N.E.
Tezenis Verona: Pullen 18, Mbacke 2, Cannon 11, Gazzotti, Airhienbuwa 6, Palumbo 16, Esposito 7, Penna 13, Faggian 8, Bartoli.
LE DICHIARAZIONI
“È stata una bella partita, vera e contro una partita una squadra forte come Verona. Si è giocato ad alta intensità e siamo stati bravi per lunghi tratti, soprattutto nella ripresa quando si è dovuto fermare Piccoli e le rotazioni nelle guardie si sono accorciate. – commenta coach Nicola Brienza – Dobbiamo togliere qualche errore non necessario, qualche palla persa in meno e qualche situazione da gestire meglio in alcuni momenti. Abbiamo ancora un’altra settimana di preseason per lavorare e migliorare ancora, per cercare di essere il più performanti possibili in Supercoppa”.