CANTÙ - Quarantacinque anni fa, sponsorizzata dal brand Forst, la Pallacanestro Cantù allenata da coach Arnaldo Taurisano conquistò il tricolore, il secondo della storia canturina dopo quello ottenuto nel 1968.
Per la compagine brianzola, quella datata 1974-’75 fu una stagione particolare e storica perché la prima nel nuovo “Pianella”, inaugurato pochi mesi dopo la conclusione di una annata difficile come quella precedente, in cui i biancoblù si trovarono sempre “in trasferta” a causa dell’esilio obbligato a Brescia, per via del nuovo regolamento sugli impianti sportivi che non consentiva più a Cantù di giocare al Palasport Parini le partite di campionato. Campionato di Serie A che, invece, ebbe un importante cambiamento proprio l’anno dopo.
La stagione 1974-’75 fu, appunto, la prima dalla suddivisione dei campionati e dalla creazione della Serie A1 e della Serie A2, composte rispettivamente da quattordici e dieci squadre. La cosiddetta “Poule Scudetto”, a cui presero parte le prime sei classificate della Serie A1 e le prime due classificate della Serie A2, costituì la particolarità di questa annata. Un girone da otto squadre composto, oltre che dalla Forst Cantù, da Ignis Varese, Innocenti Milano, Sinudyne Bologna, Sapori Siena e Mobilquattro Milano; cui si aggiunsero, dalla A2, anche Saclà Torino e Jollycolombani Forlì.
Le partecipanti si sfidarono secondo il classico regolamento del girone all’italiana, quindi con gare di andata e ritorno, per un totale di quattordici partite. Ebbene, Cantù riuscì nell’impresa di vincerne ben dodici, con due sole sconfitte, di cui una arrivata all’ultima giornata (contro la Virtus Bologna) con il titolo già in tasca. Capitan “Charlie” Recalcati e compagni, infatti, ottennero la vittoria dello scudetto con una giornata di anticipo, battendo, con un roboante +23 finale (94-71), i rivali di sempre della Ignis Varese. Era il 4 maggio del 1975.
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Da sinistra in piedi: Cancian, Beretta, Lienhard, Della Fiori, Tombolato, Meneghel. In basso: Galleani (massaggiatore), Marzorati, Recalcati, Taurisano (allenatore), Farina, Cattini, Rusconi (viceallenatore).
