CANTÙ - La stagione 2017/2018, per il 32enne Dario Monguzzi, sarà la tredicesima consecutiva con la maglia della Pool Libertas Cantù. “Per noi Dario è una bandiera – afferma il presidente dei canturini, Ambrogio Molteni; - questo sarà il suo tredicesimo anno in Libertas. Resta nel nostro roster un giocatore di fondamentale importanza e quest'anno con il ritorno di Job Robbiati riformerà la coppia di centrali che ci ha dato tante soddisfazioni. Spero che riusciremo a ritrovare a muro quegli equilibri che nella passata stagione ci sono in parte mancati”.

All’inizio della stagione manca ancora diverso tempo, ma Monguzzi sembra già piuttosto motivato: “Mi appresto ad affrontare la tredicesima stagione con la maglia di Cantù con tantissimi stimoli e tanta voglia di riscatto dopo un'annata come quella passata che per diversi motivi è stata molto difficile. Ci sarà un nuovo allenatore, che conosco già. La squadra che stiamo allestendo credo sia buona, speriamo di fare bene”.

Dario ritroverà Luciano Cominetti dopo diversi anni. Proprio l'allenatore canturino spende qualche parola su Monguzzi, che costituisce con Robbiati una coppia di centrali di prima fascia: “Dario è un giocatore che ha veramente sposato la causa canturina. Oltre a essere una bandiera di questa squadra è un giocatore che ho già allenato ma che in questi anni è cresciuto veramente tanto e ha dei valori tecnici indiscutibili ai quali unisce una grande etica del lavoro, Sono sicuro che sarà da esempio per tutti. Credo che potendo contare su lui e Job nel reparto dei centri siamo veramente messi bene”.

R. I.