CANTÙ - Dopo le violenze in piazza, Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega, si è schierato con i commercianti di Cantù, sottolineando l'importanza dei negozi di vicinato come presidi di socialità e sicurezza. Ciocca ha affermato che "I negozi di vicinato sono parte integrante del tessuto di una città, lo rendono vivo, ne preservano l'identità e aiutano a diffondere il senso di sicurezza".
L'eurodeputato, candidato per la circoscrizione Nord-Ovest per la Lega che sulla sicurezza continua a battersi da tempo, ha anche criticato la: "Cultura buonista di questi anni, spinta da una sinistra lassista, che di fatto ha lasciato i ragazzi senza punti di riferimento". Ciocca sostiene che la famiglia deve tornare al centro dell'educazione per non perdere di vista le fondamenta della convivenza civile.
Inoltre, ha accusato la "logica della cultura della violenza" che arriva anche da fuori, come ad esempio le "baby gang", che sono spesso manifestazioni della mancata integrazione di un'immigrazione non gestita a causa di pregiudizi ideologici di certi ambienti di sinistra.
"Non possiamo appiattirci sulla logica della cultura della violenza - ha concluso Ciocca - dobbiamo lavorare per una società più solidale e più sicura, dove la famiglia sia al centro dell'educazione e la convivenza civile sia garantita", ha concluso.