ELEZIONI – Salvini: “I comaschi hanno il diritto e il dovere di riprendersi Como”

martedì, 18 aprile 2017

COMO – Dure le parole di Matteo Salvini, intervenuto in un breve comizio oggi a Como, fissato inizialmente in piazza Verdi e poi spostato, per motivi tecnici, in piazza Grimoldi.

“I comaschi – afferma il leader del Carroccio - non sono stupidi e non si dimenticano di cinque anni di malgoverno della sinistra, che ancora oggi, a livello nazionale, pensa di aumentare l’iva, l’irpef, i controlli in un momento di crisi economica come questo. Io a livello nazionale ce la metto tutta, ma ho bisogno di sindaci onesti, lavoratori, che non usino Como come trampolino di livello nazionale, ma che ci tengano alla città e che lavorino per il suo bene”

“Riprendetevi – conclude - la vostra città, con orgoglio. Noi come Lega ce la mettiamo tutta, ci metteremo tutte le energie possibili. Tocca ai comaschi, che devono riprendersi la città. Noi le battaglie le possiamo combattere, ma i cittadini devono lottare con noi”

Ad intervenire sul palco anche il candidato sindaco, Mario Landriscina: “Mi interessa tantissimo che vi impegnate sulle cose concrete, che ci mettiate l’anima e che ci si concentri su cose concrete per cambiare la situazione a Como. Nel mio lavoro, per quanto uno deve stare calmo, è decidere di cambiare. Qua tutti dobbiamo decidere di cambiare le cose che non vanno in città. Ripartiamo dalle cose piccole e di tutti i giorni. Le regole ci sono e devono essere rispettate da tutti, se si parte da questo si possono raggiungere dei risultati concreti, che possono davvero cambiare la città”.

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