CANTÙ – Matteo Salvini è (nuovamente) tornato a Cantù per sostenere la candidatura di Edgardo Arosio in vista delle votazioni del 25 giugno, e nel corso del suo passaggio in città ha ribadito la sua intenzione di impegnarsi in prima persona per il buon esito del turno di ballottaggio.
“Fino al 25 giugno mi occupo di Cantù, Alessandria e Genova”, ha risposto il leader del Carroccio a chi gli chiedeva delucidazioni in merito all’incontro con Davide Casaleggio (poi smentito), alle future alleanze con il Movimento 5 Stelle o alle recenti polemiche legate allo Ius soli. Ma la risposta di Salvini è stata chiara, addirittura fin troppo semplice: prima penserà a Cantù e a tutti gli altri comuni il cui il centrodestra è impegnato nel ballottaggio, poi a tutto il resto.
R. I.