COMO – Non si è fatta attendere la risposta di Como senza frontiere che, sostenuta da numerosi enti e associazioni, è scesa in campo per chiedere al sindaco Mario Landriscina di ritirare l’ordinanza sul decoro urbano che ha portato la polizia locale a impedire a un gruppo di volontari di portare la prima colazione ai senzatetto.
Teatro della manifestazione i portici comaschi di San Francesco in Largo Spallino 1 che hanno accolto i manifestanti accorsi in sostegno dell’iniziativa.
“Che vergogna – scrivono gli organizzatori - essere additati nuovamente nella stampa nazionale e internazionale a città dei Balocchi ma senza carità e solidarietà a causa di un provvedimento violento perché attacca i più deboli, ingiusto perché pensa solo alla città delle vetrine e non a quella delle persone, inutile perché commina sanzioni economiche inesigibili da persone disperatamente povere, devastante perché mina alla radice la storia e la rispettabilità civile di una città da secoli accogliente.”
Domani, alle 10.40 presso il Broletto, il flash mob “El purtava i scarp del tennis” organizzato da un gruppo di cittadini per dire no ai divieti, sì alla solidarietà.
Simona Di Domenico