CANTÙ - Alle 22 di giovedì sera, l'autopattuglia del Comando di Polizia Locale di Cantù mentre effettuava un posto di controllo nei pressi della rotatoria di via Montello ha notato sopraggiungere da via Brianza una Volkswagen Polo, già nota per non essersi fermata all’alt nei giorni precedenti. Il conducente, alla vista degli agenti, si è dato alla fuga imboccando in contromano la rotatoria. Ingaggiato un inseguimento, il fuggitivo ha tentato di far uscire fuori strada gli agenti, "compiendo ripetutamente manovre azzardate, effettuando sorpassi e percorrendo strade in contromano".

La fuga si è conclusa ad Olgelasca di Brenna con l’uscita di strada del veicolo, finito in una scarpata. Sul posto i Vigili del Fuoco e il soccorso sanitario ma, mentre la Polo veniva recuperata, si sono perse le tracce del fuggitivo, scappato a piedi tra i boschi.

Grazie al prosieguo dell’attività di indagine, è stato identificato il presunto autore del reato, un ventunenne di nazionalità marocchina domiciliato a Cantù. L’uomo è stato quindi deferito all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale e allo stesso gli sono contestate diverse violazioni alle norme di circolazione, tra le quali la mancanza di copertura assicurativa del veicolo, sottoposto a sequestro.

L’assessore alla Legalità e Sicurezza Maurizio Cattaneo ha così commentato: “Fiero del lavoro eccellente delle donne e uomini della nostra Polizia Locale di Cantù, che per l’ennesima volta dimostrano enorme prontezza di intervento e una enorme bravura nelle successive indagini, che anche in questo caso, hanno portato all’identificazione immediata di un soggetto che avrebbe potuto mettere in enorme pericolo la nostra città. Un doveroso ringraziamento per l’attaccamento alla divisa. Il mio impegno politico a dotare il Comando di
tutti i migliori strumenti viene ampiamente ripagato ogni giorno dal loro prezioso lavoro”.