CANTÙ - Un’opportunità preziosa per gli amanti dell’arte: così si prospetta lo scenario canturino del 9 dicembre pronto a essere riscaldato dalla presenza di due eventi d’eccezione.

Ad aprire le danze ci sarà lo spettacolo Na password p’ò Paraviso che si terrà presso il circolo Arci di Mirabello alle 17,30 e che donerà al pubblico la bellezza del dialetto napoletano attraverso una lettura a quattro voci accompagnate da una chitarra.

Il dialogo tra un uomo e una donna, sospesi in quel limbo tra purgatorio e paradiso dove s’interroga l’essere umano, sarà interpretato da Pino e Gilda Cataldi, Corrado Malorgio, Lino Buscema e Domenico Cataldo. L’iniziativa prevede l’ingresso a offerta libera e l’incasso verrà devoluto all’associazione Laura Coviello, dedita da anni alla lotta contro la leucemia.

Ingresso libero anche per il coro Nigritella di Monteolimpino che alle 21 accoglierà i canturini all’interno delle meravigliose mura della Basilica di San Vincenzo in Galliano con Aspettando il Natale, evento musicale che prevede otto canti natalizi e otto canti della tradizione popolare di varie regioni italiane quali Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino, Friuli.

Attivo dal 1977 sotto la guida del direttore Carlo Camporini, il coro Nigritella vanta un complesso di voci composto da ventisei cantori e un vasto repertorio di oltre cento brani. Due eventi diversi, entrambi da non perdere, guidati da artisti in grado di offrire intrattenimento di qualità, musica, canti popolari e voci che conducono nei meandri dell’animo umano.

Simona Di Domenico