BERLUSCONI A ERBA – L’ex premier: “Cantù? Ci venivo per…”

sabato, 13 maggio 2017

ERBA – Silvio Berlusconi è arrivato al Castello di Casiglio intorno alle 20.30 di venerdì sera, poco prima dello scoppio di un vero e proprio acquazzone, e dopo un breve incontro con la stampa – durato una decina di minuti – l’ex premier ha preso parte alla cena organizzata da Forza Italia per sostenere i tre candidati comaschi di Cantù, Erba e Como: Edgardo Arosio, Veronica Airoldi e Mario Landriscina.

A chi gli chiedeva se l’unità del centrodestra fosse un buon segnale per l’esito delle elezioni amministrative nei tre comuni comaschi, Berlusconi ha risposto: “Il centrodestra vince soltanto se è unito, è sempre stato così. Se governa unito, il centrodestra può dare ottimi risultati: nelle città governate dal centrodestra c’è più ordine, più pulizia, le tasse sono meno alte. Dove governa la sinistra, d’altra parte – prosegue Berlusconi – le tasse sono quasi sempre più alte”.

Silvio Berlusconi ha parlato anche di Cantù: “La città di Cantù mi è molto cara: molti anni fa ero solito venire in città per visitare i mobilifici, per collaborare con gli artigiani, per piallare”.

L’ex premier ha poi preso parte alla cena, un magnifico banchetto allestito in una delle sale più ampie e maestose del Castello di Casiglio. Oltre al coordinatore provinciale Alessandro Fermi e all’ex ministro Mariastella Gelmini, alla serata hanno partecipato anche alcuni azzurri di Cantù: la delegazione canturina era guidata dal coordinatore Matteo Ferrari, e insieme a lui si trovavano anche numerosi candidati per il consiglio comunale (la lista è stata ultimata nelle scorse ore).

R. I.

 

il Canturino NEWS - supplemento quotidiano a Lario News, testata giornalistica registrata (Tribunale LC n. 234/2015)