BASKET – Il derby dell’ultima giornata è di Cantù. Varese battuta 89-79

giovedì, 5 maggio 2016

Cantù Varese 4 Johnson

Una fase del match tra Cantù e Varese, vinto dalla squadra brianzola

CUCCIAGO - La stagione di Cantù si conclude con una vittoria nel derby contro Varese, con la curva canturina che incita il presidente Gerasimenko a ripartire dal capitano, Awudu Abass; una stagione deludente, ripartiamo da capitano e presidente, recitava infatti lo striscione degli Eagles, con tutto il Pianella ad applaudire Abi, che si è ben meritato la standing ovation, non tanto per la prestazione in partita, ma perché rappresenta senza ombra di dubbio il punto fermo attorno a cui formare il roster della prossima stagione.

Restando però al presente, l’Acqua Vitasnella batte la Openjobmetis 89-79, in una partita che non verrà ricordata per la bellezza e le giocate sopraffine, ma per l’agonismo che i biancoblu sono riusciti a mettere sul parquet nel secondo tempo, approfittando anche di una Varese che fisicamente, e mentalmente, ha mollato, per poi provare a reagire quando però era ormai troppo tardi.

Cantù Varese 5 HodgeI primi dieci minuti sono stati giocati in perfetto equilibrio, i playmaker canturini Hodge e Ukic hanno ben condotto la squadra (purtroppo è stata la prima volta) e a metà del quarto i brianzoli conducevano 15-11 con Abass; i gregari di coach Moretti hanno però reagito, Ferrero, Cavaliero e Campani hanno portato avanti Varese 17-23 e il primo periodo si è chiuso 21-23.

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Il presidente Dmitry Gerasimenko si complimenta con i suoi giocatori a fine gara

I biancorossi hanno continuato a macinare gioco (con entrambe le difese al di sotto della sufficienza) e con Wright (19 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) e soprattutto Davies (26 punti, 9 rimbalzi e 6 falli subiti) hanno provato a scappare sul 26-30 a 6’20” dalla fine del secondo quarto, ma Fesenko e Hodge hanno sempre ricucito, nonostante Kuksiks abbia messo la tripla del 34-39; time out Cantù a 2’40”, tripla di Wojciechovski e Hodge ha chiuso il primo tempo 39-39.

Al rientro in campo si è ripreso con un tiro libero per fallo tecnico fischiato alla panchina di Varese alla fine dei primi 20 minuti, e Cantù ha cambiato marcia con i lunghi, Fesenko e Johnson, scappando sul 49-41, toccando poi il +10 a 6’25” e tenendo saldamente in mano la partita, con Heslip a piazzare due triple, prima del 60-49, poi sul 68-51.

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Al centro, un sorridente Bruno Corda, prefetto di Como e grande tifoso della formazione canturina

Gli ultimi dieci minuti hanno segnato il tentativo di rimonta varesina, che ha graziato Cantù con 7/13 ai liberi che ha di fatto impedito ai ragazzi di Moretti di riavvicinarsi ulteriormente, nonostante un ultimo periodo in cui Cavaliero e Davies hanno dato il tutto per tutto, riportando Varese a -7 negli ultimi due minuti, dovendo però cedere al gioco interno di Fesenko (16 punti) e ricorrendo al fallo sistematico quando ormai i giochi erano fatti.

Finisce così 89-79, l’Openjobmetis è fuori dai playoff e Cantù, con il suo patron Gerasimenko, è già al lavoro per la prossima stagione.

Davide Porro

il Canturino NEWS - supplemento quotidiano a Lario News, testata giornalistica registrata (Tribunale LC n. 234/2015)