21MILA VOLTE 118 – Nuovo mezzo aereo di elisoccorso per la base di Villa Guardia

martedì, 2 agosto 2016

Elisoccorso nuovo aereoVILLA GUARDIA - Sono passati 30 anni da quando la regione Lombardia diede in dotazione il primo elicottero all’ospedale Sant’Anna di Como, in via oltretutto sperimentale. Da allora, 2 agosto 1986, ad oggi, sono 21mila le missioni totali che l’elisoccorso è stato chiamato a svolgere e dal 2010 la percentuale degli interventi primari è salita fino al 86%.

Numeri che concretamente mostrano i motivi che hanno spinto l’elisoccorso di Como a dotarsi di un nuovo aeromobile, AW139, e dei Nigth Vision Goggles (NVG), visori notturni a intensificazione di luce utilizzati dai piloti della base HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) di Villa Guardia, essendo così i primi in Italia a dotarsi di questa tecnologia.

Elisoccorso nuovo aereo
“Oggi, in occasione del Trentennale dell’Elisoccorso di Como, vi presentiamo un importante risultato – ha esordito Mario Landriscina, direttore della Macroarea dei Laghi 118 – che va a potenziare il sistema di emergenza-urgenza regionale e, in particolare, dell’area di Como, Varese, Lecco e del Legnanese. Il nuovo elicottero è unico in Italia, le sperimentazioni sono partite qualche settimana fa a Como, poter volare di notte atterrando su aree non illuminate ci consente di arrivare più velocemente e più vicino alle persone che necessitano di soccorso sanitario”.

Elisoccorso nuovo aereoL’aeromobile AW139, presente alla base dell'elisoccorso di Villa Guardia, è un elicottero leggero intermedio che può superare i 300 km all’ora, è in grado di consentire operazioni di soccorso oltre 4.500 metri di quota e può volare in qualsiasi condizione di tempo atmosferico: “L’elisoccorso è la dimensione in cui il volo in elicottero si esalta – ha detto l’ingegnere Romiti – e per l’attività progettuale è un importante punto di riferimento. L’AW139 è il modello più venduto al mondo, stiamo lavorando su varie tecnologie e altre ne stiamo sperimentando”.

“Lo sforzo è stato enorme e su più livelli – ha spiegato Andrea Stolfa, di Inaer Aviation Italia, servizi aerei d’emergenza – e adesso dobbiamo concentrarci sulle infrastrutture per permettere l’utilizzo massimo possibile di questi mezzi straordinari. Attualmente in Lombardia abbiamo 60 impianti illuminati per l’atterraggio, di cui 32 a Como, e entro la fine dell’anno saliranno a 100”.

Elisoccorso nuovo aereoQuesti nuovi modelli di elicotteri e gli NVG, cambieranno senza dubbio il soccorso nelle ore notturne, l’obiettivo è di poter raggiungere chiunque ne avesse bisogno in alto lago o montagna allo stesso modo di come si opera in città, con una tecnologia che finora era stata impiegata soltanto dai militari.

I piloti stanno in queste settimane “prendendo confidenza” con i visori, e potranno così contare su una sicurezza decisionale maggiore, potendo andare in luoghi decisamente inospitali e compiendo manovre di atterraggio fino ad oggi possibili solo nelle ore diurne.

Elisoccorso nuovo aereo

Davide Porro

il Canturino NEWS - supplemento quotidiano a Lario News, testata giornalistica registrata (Tribunale LC n. 234/2015)