CANTÙ – Nella notte di mercoledì 18 giugno, un servizio coordinato di controllo del territorio da parte del Comando di Polizia Locale di Cantù ha portato al sequestro di armi improprie e all’avvio di indagini nei confronti di quattro giovani. Otto agenti sono stati impiegati nell’operazione, concentrata nei pressi del centro cittadino.
Durante il pattugliamento, gli agenti hanno notato un individuo che, con atteggiamento sospetto, aveva lasciato cadere un oggetto sulla soglia di una finestra del Municipio in piazza Parini. Immediatamente intervenuti, i poliziotti hanno rinvenuto un coltello, che è stato sottoposto a sequestro. Il soggetto, un cittadino domenicano di 29 anni residente nella provincia di Varese, è stato sottoposto a un controllo approfondito insieme ad altri tre giovani presenti sul posto.
Dalle successive perquisizioni, sono emersi altri due coltelli a serramanico: uno in possesso di un ecuadoregno di 32 anni e l’altro di un cittadino domenicano di 36 anni, entrambi residenti nella provincia di Varese. Inoltre, è stato sequestrato un bastone metallico trovato addosso a un altro cittadino domenicano di 36 anni, residente invece a Cantù.
Il Comando di Polizia Locale ha avviato le indagini e ha deferito i quattro uomini alla Procura della Repubblica di Como per porto di armi ed oggetti atti ad offendere.







