CANTÙ - Le scelte, soprattutto quando importanti, non sono mai né semplici né scontate; le scelte, quando riguardano il futuro della nostra città e quello dei cittadini che la abitano non possono essere prese a cuor leggero o semplicemente per una questione di tifo o di "pancia".

Per questi motivi abbiamo seguito negli ultimi mesi un percorso teso a individuare quale potesse essere la strada migliore per perseguire il nostro primario obiettivo di adoperarci per il bene comune, nel tentativo di restituire dignità e competenza ad una città spesso al centro della cronaca per motivi (purtroppo) ben diversi.

Abbiamo valutato sia di presentarci singolarmente alle elezioni, per mostrare alla città che un modo diverso di concepire la vita civica – con un'ottica tesa al futuro e non al passato - potesse essere possibile, sia di partecipare a un fronte comune, per dare un messaggio altrettanto forte di unione contro un modo di fare e di costruire muri che non ci appartiene.

Preso atto che entrambe le strade, per motivazioni diverse, non potevano essere seguite, ci siamo interrogati su quale potesse essere la scelta migliore e rappresentativa di una volontà ben precisa, ovvero quella di dimostrare chiaramente che Cantù appartiene a tutti i suoi cittadini e che il futuro che desideriamo dobbiamo costruirlo personalmente, giorno dopo giorno, con le nostre scelte. Non affermare semplicemente di volere un futuro diverso, ma adoperarci con tutte le nostre migliori qualità per rendere questo futuro un presente reale.

È per questi motivi che oggi ufficializziamo la nostra scelta di appoggiare la candidatura di Paolo Di Febo per la coalizione civica di Lavori in Corso, persona e coalizione in cui abbiamo riconosciuto e riconosciamo quotidianamente quei valori e quei principi in cui crediamo e che riteniamo espressi con coerenza e competenza. Siamo certi che il percorso che stiamo intraprendendo confermerà il reciproco rispetto e il desiderio di agire per l'interesse della città, da sempre elementi che hanno contraddistinto le comuni esperienze del recente passato.

Il futuro della nostra città, della Cantù che vogliamo per noi e per le generazioni che verranno ci chiede di impegnarci in prima persona. Noi, come ormai è nostra abitudine, ci siamo, sperando di avere al nostro fianco chi vuole davvero credere in una nuova Cantù.

Cantù Rugiada