CANTÙ – Dopo la rissa di domenica sera in piazza Garibaldi, culminata nel coinvolgimento di una trentina di persone e nel lieve ferimento di un ragazzo, i carabinieri di Cantù hanno denunciato in stato di libertà un 25enne di Cermenate e un 26enne di Vertemate con l’accusa di detenzione di artifici pirotecnici e di “oggetti atti all’offesa delle persone”.

I due sono stati sorpresi nella notte tra lunedì e martedì mentre si trovavano in via Rebecchino, in pieno centro: dopo aver cercato di liberarsi di un manganello metallico telescopico e di quattro grossi petardi, i due giovani sono stati prontamente raggiunti da alcuni carabinieri che si trovavano sul posto. Si teme che l’episodio in questione possa essere strettamente connesso alla maxi rissa di domenica sera – una delle vie in cui si sono registrati gli scontri più violenti è proprio via Rebecchino, dove si trova un bar gestito da sudamericani – e al momento i militari dell’arma sono impegnati nella raccolta di testimonianze e nel reperimento di informazioni utili ad una completa ricostruzione della vicenda.