DESIO - Bicchiere mezzo pieno, Cantù batte Brescia 81-65 con un ottimo David Cournooh (14 punti, 7 assist e 25 di valutazione, la più alta del match), oltre ad un buon Alex Acker capace di ricacciare indietro la Leonessa segnando la tripla del 60-47 al 3'00” dell’ultimo periodo.

Bicchiere mezzo vuoto, la Red October riesce a toccare il +20 (79-59) negli ultimi sessanta secondi di partita, ma subisce quattro punti in fila da Moore con una banale palla persa, vanificando così le speranze di ribaltare la differenza canestri, fondamentale per tenere vivo il sogno playoff.

I ragazzi di coach Bolshakov hanno giocato una partita accorta, partendo subito forte con Calathes (13 punti ma anche 6 palle perse) e allungando con le triple di Pilepic, sino al 21-13 di fine primo quarto. La doppia cifra di vantaggio è subito servita ancora da Calathes e, nonostante Landry (19 punti) e Moore (15) provino a tenere a galla Brescia, l’impatto di Cournooh sulla partita è eccellente, soprattutto perché Dowdell ancora non ingrana; il play italiano chiude i primo 20 minuti sul 40-25.

Al rientro in campo è ancora Calathes a segnare il primo canestro, Moss (34 minuti di fischi per lui) e Burns provano a ricucire ma le percentuali da tre punti della Germani Basket sono pessime (3/21 e 14%, con Luca Vitali che tira 0/5) e la Red October scappa con un Pilepic anche penetratore e non solo tiratore (2/4 da due, 2/3 da tre); 48-31 al 5’00’’, Brescia si sveglia e con Bushati accorcia 55-43.

Gli ultimi dieci minuti rappresentano la chance di Cantù di ribaltare la differenza canestri, Dowdell sale letteralmente in cattedra segnando 8 dei sui 12 punti nel periodo di coda (68-53 a metà quarto) e con Johnson i biancoblu vedono finalmente la possibilità del +20, purtroppo vanificato causa errori banali dovuti comunque al grande sforzo dei ragazzi di coach Bolshakov.

Come detto dall’allenatore canturino, il risultato minimo era la vittoria, conquistata con autorità, e che soprattutto ha dimostrato come Cournooh, Calathes, Pilepic e Acker possano essere di grande aiuto alla causa brianzola, supportando JaJuan Johnson che oggi ha segnato qualche punticino in meno (14 con 11 rimbalzi).

Davide Porro