CANTÙ – Si introducono clandestinamente nell’oratorio di San Paolo, scavalcando agilmente le mura e rimuovendo la catena che blocca uno dei cancelli principali. Accade regolarmente tra via Fiammenghini e via XXIV maggio, dove si trova l’ingresso posteriore dell’oratorio. I responsabili sarebbero dei ragazzini, una banda di giovanissimi che sta creando diversi grattacapi a chi lavora all’interno della struttura.
“Questo gruppo di ragazzini continua a creare problemi – afferma un’impiegata del bar dell’oratorio; - Entrano di nascosto dall’ingresso di via XXIV maggio, e credo che nella maggior parte dei casi si limitino a raggiungere il campo di calcio per tirare quattro tiri al pallone. Ma nessuno può realmente sapere che cosa facciano, una volta entrati”.
L’ultimo episodio risale a pochissimi giorni fa, durante la festività dell’Epifania. Il più agile della compagnia ha scavalcato rapidamente il muro, e dopo pochi istanti ha facilmente rimosso la catena del cancello posteriore, favorendo l’ingresso di tutti gli altri. La banda di ragazzini entra in azione soprattutto nei giorni festivi, quando l’oratorio è completamente deserto. Il meccanismo di chiusura dei cancelli era già stato danneggiato qualche anno fa, quando alcuni individui erano riusciti a neutralizzare il lucchetto che bloccava il cancello di via XXIV maggio.
R. I.